Modello di gestione

Sistema di controllo D.Lgs. 231/2001 e Codice Etico

Iscot è dotata di un sistema di controllo interno e di gestione dei rischi del proprio modello di organizzazione che è l’insieme delle regole, delle procedure e delle strutture organizzative volte a consentire l’identificazione, la misurazione, la gestione e il monitoraggio dei principali rischi.

Le linee guida e di indirizzo del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sono state definite, con l’assistenza dell’Organismo di Vigilanza, dal Consiglio di Amministrazione della società.

Il Codice Etico è lo strumento che definisce l’insieme dei valori etici e delle responsabilità del Gruppo Iscot.

Il Codice Etico individua anche le regole comportamentali che devono guidare la gestione e i rapporti interni ed esterni. Il rispetto del Codice Etico consente inoltre di prevenire il rischio di commissione dei reati inclusi nel Decreto Legislativo 231/2001 nell’ambito delle specifiche attività che svolgiamo. L’osservanza dei contenuti del Codice Etico da parte di tutti coloro che operano per Iscot è di importanza fondamentale per il buon funzionamento, l’affidabilità e la reputazione del Gruppo.

Nel nostro Modello sono previsti specifici meccanismi per la segnalazione di problematiche relative alla condotta etica ed al rispetto della normativa del D.Lgs. 231/2001. Ciascun interessato può segnalare eventuali violazioni o sospetti di violazione del Codice Etico o dei principi di controllo previsti nel Modello stesso all’Organismo di Vigilanza utilizzando la seguente email:

Segnalazioni di whistleblowing

In osservanza di quanto previsto dal D.lgs. 24/2023 e dal Modello di organizzazione e controllo ex D.Lgs. n. 231 del 2001, Iscot ha adottato un sistema di gestione delle segnalazioni (Segnalazioni di whistleblowing) che ci permette di gestire le segnalazioni ricevute.

Si tratta di segnalazioni aventi a oggetto comportamenti, posti in essere da dipendenti o collaboratori di Iscot, in violazione del Codice Etico, di leggi, regolamenti, provvedimenti delle Autorità, Modello 231, comunque idonei ad arrecare danno o pregiudizio a Iscot. Gli esiti dell’istruttoria condotta dall’Ufficio Compliance di Iscot sui casi segnalati sono sottoposti all’attenzione di organismi interni competenti per la gestione delle segnalazioni, del Collegio Sindacale, nonché, per le segnalazioni di rispettiva competenza, dell’Organismo di Vigilanza e dei vertici aziendali di Iscot. È garantita la riservatezza sui soggetti e sui fatti segnalati.

Una dettagliata informativa che descrive Chi può segnalare, Cosa si può segnalare e Come segnalare può essere scaricata dal seguente collegamento:

Accedi al modulo per la segnalazione di whistleblowing